– Maria
Lo vidi per la prima volta a Gualtieri, e lo salutai per l’ultima volta anche lì, tre anni dopo. Con lui era così: tutto sembrava avere un senso, niente era arbitrario, come nella musica.
Ho scambiato alcune poche parole con Ezio, in diverse occasioni, non tantissime. Tutte mi sono rimaste impresse nel cuore e compongono una piccola storia. Perché, oltre alle parole, lui sapeva fare di ogni rapporto, anche quelli brevissimi, una storia da ricordare per sempre.
Grazie di cuore.