– Sylvie Bluesette
In parte è cominciata proprio così. Presi coraggio e vi accompagnai in sala per le prove. Facesti caso ai tatuaggi e ti sei voluto fermare per guardarli meglio, fu così che a quel tavolo iniziammo a conoscerci. Un immenso imbarazzo tanto quanto un indescrivibile felicità. Quella panchina dove mi hai regalato i tuoi sorrisi, i tuoi sguardi.
Sono io questa volta a dirti ancora “I wish you were here”.